Medicina estetica
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Le macchie della pelle sono un problema diffuso tra persone giovani e meno giovani.

Chiamate comunemente “macchie solari“, includono quelle che insorgono con l’età (lentigo senili), le lentiggini, le ipercromie e tutte le altre lesioni pigmentate causate dagli anni di esposizione al sole.

Si presentano sotto forma di imperfezioni cutanee di dimensioni e forma variabile di colore più scuro rispetto all’incarnato e appaiono frequentemente su viso, mani, braccia, decoltè o in altre zone particolarmente esposte del nostro corpo.

La lentigo solare è un’ipermelanosi (accumulo eccessivo di melanina a livello cutaneo) dovuta a un’alterazione del processo biochimico che porta alla formazione della melanina, il pigmento protettivo che contribuisce alla colorazione della pelle; tale processo è noto come melanogenesi. La causa scatenante è l’esposizione prolungata e persistente nel tempo ai raggi solari.

Come è noto, è possibile prevenirle o almeno ritardare la loro comparsa proteggendo la pelle attraverso filtri solari durante tutto l’anno, non solo al mare ma anche in città facendo attenzione a non “scottarsi” e a non esporsi ai raggi solari nelle ore più calde ma soprattutto utilizzando tutto l’anno la protezione solare.

Per la rimozione delle macchie si usa il Laser Q-switch utilizzando una lunghezza d’onda di 532 nm.

Il laser è caratterizzato dall’agire con tempi di esposizione brevissimi ( nano secondi) necessari per lavorare in superficie e agisce frammentando il pigmento senza danneggiare le strutture cutanee adiacenti. E’ il sistema più efficace, sicuro e molto meno fastidioso rispetto ad altri sistemi di trattamento. Questo si esegue  solitamente in una unica seduta che a volte necessità di un piccolo ritocco a due mesi di distanza per le macchie più resistenti.

L’utilizzo del laser q switch permette di ottenere ottimi risultati estetici senza formazione di cicatrici o altri effetti collaterali perlopiù transitori come edema, eritema (1-2 giorni) e sempre delle lesioni crostose che spariscono spontaneamente e senza alcuna terapia in 7-15 gg.

E’ necessario evitare esposizione a raggi solari e lampade abbronzanti per 30 giorni dopo l’ultimo trattamento.