In campo elettromedicale una delle ultime novità che ha già fatto impazzire molti VIP oltre oceano sono le correnti a impulsi elettromagnetici focalizzati ad alta intensità.
Queste provocano contrazioni “sovra-massimali” dei muscoli, in quantità tale da non poter essere raggiunte con la normale attività motoria. Il risultato del trattamento è quello di dare volume alla massa magra e stimolare il processo metabolico delle cellule che smaltiscono le adiposità e quindi determinare la riduzione dell’adiposità localizzata.
Si è fatto un gran parlare o meglio un paragonare la sua efficacia all’allenamento in palestra. Farlo è veramente riduttivo poiché una seduta che dura circa mezz’ora produce 20.000 contrazioni. Se noi andiamo a paragonare questo all’attività in palestra sarebbe come allenare i glutei facendo 20.000 squot in mezz’ora.
Le contrazioni sovramassimali dei muscoli determinano e inducono il tessuto muscolare ad adattarsi a queste condizioni estreme. Il muscolo quindi risponde con un rimodellamento della sua struttura interna cioè con la crescita delle miofibre e con la creazione di nuovi filamenti proteici e fibre muscolari. Il risultato sarà un aumento della densità e del volume del muscolo.
Altra caratteristica è che le contrazioni muscolari sovramassimali sono accompagnate da un’azione di lipolisi intensiva e dunque caratterizzate dal metabolizzare le cellule adipose che vengono disgregate e smaltite dall’organismo. La richiesta di energia da parte delle cellule di grasso, e l’epinefrina che ne viene rilasciata, è un segnale alle cellule di grasso di iniziare la lipolisi. Il grasso immagazzinato quindi, sottoforma di trigliceridi viene decomposto in acidi grassi liberi e glicerolo, utilizzati poi dal muscolo stesso come fonte di energia.
Durante le sedute, e dopo, il paziente non avrà un dolore da accumulo di acido lattico e nei giorni successivi potrebbe avvertire al massimo una dolenzia muscolare dovuta comunque all’intenso lavoro contrattile subito dei muscoli. I risultati sono parzialmente visibili già dalla prima seduta.
Le zone del corpo che possono essere trattate da questo macchinario sono l’addome, i polpacci, bicipiti e tricipiti, interno coscia e soprattutto i glutei. Il tutto in un trattamento caratterizzato dalla brevità di esecuzione, con un ciclo che dura mezz’ora e consta di 6 sedute ravvicinate poi riprogrammavi li nel tempo.
Come tutte le metodiche di medicina estetica lavorando poi in sinergia d’azione con altre tecnologie come la radiofrequenza o gli ultrasuoni si avranno risultati che sono ancora più visibili e appaganti.