Medicina estetica
+39 335 614 1428 mail@dottorviezzoli.com
Le labbra di Angelina Jolie o di Scarlett Johansson sono riconosciute come un modello di perfezione. Chi volesse ricorrere alla medicina estetica per correggere forma e volume delle proprie labbra magari ha in mente proprio il viso delle due star di Hollywood. E se al posto delle immagini delle celebrità ci fosse una formula magica per ottenere labbra perfette? È quello che hanno cercato di fare dei ricercatori della University of California, Irvine (USA).
Labbra aumentate della metà, con il labbro inferiore più carnoso del superiore: sarebbe questo l’identikit della bocca più sensuale nelle donne. In uno studio pubblicato su JAMA Facial Plastic Surgery hanno provato a individuare le dimensioni che rendono più attraenti le labbra femminili.
Modificando digitalmente i visi di 20 donne dai 18 ai 24 anni di età e sottoponendo le immagini a due focus group, è emerso che le labbra più fascinose sono quelle in cui la superficie aumenta del 53,5% rispetto alla base di partenza, con un rapporto di 1 a 2 tra labbro superiore e labbro inferiore e con le labbra che occupano il 10% dell’area che va dalla base del naso al mento.
Il consiglio dei ricercatori è quello di tenere sempre presente la proporzione 1:2 tra l’altezza delle due labbra evitando di gonfiare troppo quello superiore, come spesso si vede tra i volti noti del piccolo e grande schermo.
La ricerca della vistosità è comunque frequente come succede anche in chirurgia plastica per il seno; in questi casi, spetta al medico decidere se accogliere o respingere la richiesta, illustrando alla paziente i vantaggi di un risultato naturale, per definizione quello con cui si convive meglio nel tempo, anno dopo anno.
Last but not least, estrema attenzione sempre alle proporzioni di ogni singolo viso. «Il rapporto di 1 a 2 tra labbro superiore e inferiore può essere una buona idea di massima ma poi ogni elemento va messo in relazione con il resto del viso, compreso naso, occhi e mascella e zigomo, in modo da ottenere il risultato più armonioso possibile».